Evangelizzazione

Omelia: VI Domenica di Pasqua – Anno B

Omelia di don Sergio Reali sulle letture della VI Domenica di Pasqua – Anno B

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,9-17

Come il Padre ha amato me, così anch’io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.
Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore.
Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati.
Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.
Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando.
Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda.
Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri.

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2 thoughts on “Omelia: VI Domenica di Pasqua – Anno B”

  1. ‘Non siamo più schiavi ma servitori di un Amico’. Servitori inutili di un Signore giusto, che fa Bene ogni cosa (dal Quale nulla sappiamo pretendere ma tutto sperare, al Quale siamo eternamente riconoscenti, consapevoli di non poter neppure offrire un servizio adeguato alla Sua Regalità), siamo abilitati dall’ Amore di Cristo all’Amicizia con Lui. Servitori ,sì, ma di un’ Amico alla Vita del Quale abbiamo libero accesso… Amicizia che riceviamo in dono, così come si riceve in dono l’esistenza. Capacità d’Amare: dono di un’esistenza Nuova.

  2. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perchè andiate e portate frutti e il vostro frutto rimanga.
    In queste parole c’è un vero mandato missionario da parte di gesù a tutti noi.
    Si può rispondere all’amore di gesù con un si anche dopo tanti tradimenti e rinnegamenti.?
    Si signore voglio dirti il mio si affinche tu possa entrare nella mia vita e se vuoi stravolgerla.
    Senza di te la nostra anima è nel buio piu fitto.
    Tu signore ci scruti e ci conosci e sai cio che c’è dentro il cuore di ogni uomo: non permettere che altro tempo passi invano ma manda tante persone a lavorare alla tua vigna per manifestare il tuo amore.

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