Evangelizzazione

Granito che galleggia su acque color smeraldo: la consistenza dell’Amore

Ho passeggiato in una terra arida, rocciosa, granitica e pesante, una terra unica per i suoi panorami, per la sua vegetazione.

Una terra che da qualche migliaio di anni galleggia solitaria in acque color smeraldo, un contorno meravigliosamente vivo di creature che godono della luce del sole attraverso i riflessi di un’acqua che permette alla Sardegna di galleggiare da sempre.
Una terra meta di turisti iper tecnologici che sfoggiano yacht da milioni di euro e una terra che si sostiene ancora con attività obsolete nel resto del mondo come la pastorizia.
Una terra tanto bella da essere granito che galleggia…
questa è la Sardegna.

Ho passeggiato sopra questa roccia galleggiante con altri compagni di viaggio per una ventina di giorni: assieme abbiamo vissuto momenti di vera gioia, momenti di amore, momenti in cui il granito del nostro cuore si lasciava modellare come creta nelle mani di Dio, momenti in cui un abbraccio scuoteva come un terremoto e una parola di affetto aveva la forza di uno tsunami che travolge le certezze di una vacanza.

Passeggiando ho visto come dietro ad una maschera di gesso si nasconde il desiderio di una persona di tornare a vivere, come dietro ad un arcobaleno di colori disegnato su carta si nasconde la vita di una persona che non vuole più vivere in bianco e nero.

Passeggiando ho sentito come il profumo di una vacanza spesso nasconda un nauseabondo odore di rapporto di coppia che non funziona e un semplice abbraccio gratuito può svelare il tutto. Ho annusato a polmoni spalancati la salsedine di un mare che vive e di un mix di turisti e abitanti in cerca di riposo, di frescura, di aria pulita e lontana dalla crisi e dai problemi della quotidianità.

Ho ascoltato il death metal di un gruppo di ragazzi che dietro a una musica che inneggia alla morte sognano solo di cantare una canzone che inneggi alla vita vera, la loro. Ho ascoltato il Jazz di un paese di nome Berchidda e le imprecazioni di chi sa che alcool e droga non sono sufficienti per la felicità e brama di trovare un qualcosa che riempia veramente.

Ho camminato, in lungo e largo, e non l’ho fatto da solo: ero in compagnia di chi, grazie ad un incontro con Dio, sa che i deserti possono fiorire, sa che anche i cuori del granito più duro possono modellarsi e diventare opere d’arte.

Abbiamo camminato assieme condividendo la quotidianità di una colazione, la bellezza di un abbraccio, la gentilezza dell’accoglienza gratuita e l’asprezza del no ricevuto.
Abbiamo gioito come solo i bambini sanno fare, nella semplicità e nella condivisione.
Abbiamo provato nel nostro piccolo la gioia di chi vuole dissetarsi dell’Acqua Viva e la tristezza di chi di fronte alla prospettiva di perdere le proprie sicurezze economiche preferisce dire no.

Abbiamo vissuto un angolo di cielo tra granito e acque cristalline.

E abbiamo toccato con mano come anche il granito possa essere modellato: dalle rocce della Gallura che, nel tempo, il vento ha modellato in forme meravigliosamente perfette fino a quei cuori di granito che l’amore di Dio sa modellare in sculture superbamente uniche.
Basta veramente lasciar fare a lui… e provare sulla propria vita come anche il granito possa galleggiare nell’acqua cristallina della vita.
È solo una questione di consistenza dell’amore.

Tags

Related Articles

6 thoughts on “Granito che galleggia su acque color smeraldo: la consistenza dell’Amore”

  1. Grazie di cuore a te carissimo Francesco e complemanti per la tua splendida testimonianza scritta come una stupenda poesia dal tuo cuore immerso nell’amore di Dio e grazie per il tuo si a Colui che ci dona la vera felicità e grazie anche per essere venuto nella nostra terra a portare il tuo sorriso e la tua testimonianza… E gioia sia!!! E lode e gloria a Dio per tutte le meraviglie che Egli compie grazie al nostro semplice SI!

  2. Grazie di cuore Franky per questo articolo meraviglioso che descrive in modo unico ciò che abbiamo vissuto per tre settimane.
    Grazie al Sì prezioso e speciale di ciascun missionario che ha voluto mettersi in gioco e mettere in gioco la sua debolezza e fragilità per lasciare che Dio manifestasse la sua Potenza.
    Grazie a coloro che hanno saputo accoglierci con grande Amore facendoci sentire sempre a casa propria.
    Infine un GRAZIE INFINITO va a Te, Signore, che hai compiuto veri prodigi e guarigioni su ciascuno dei nostri cuori ricordandoci che siamo un Prodigio; hai infuocato del Tuo Spirito ogni missionario e ogni persona che abbiamo incontrato nelle spiagge e nelle strade di questa terra meravigliosa!

  3. Grazie mille Francy per questa tua condivisione … hai descritto ciò che avete fato in modo tanto originale che mi ne ha fatto vivere un pezzettino anche a me … che bello! Posso solo immaginarmi tutti i marocoli che avete contemplato … GRAZIE x il VOSTRO e TUO SI !!! vi voglio bene, un abbraccio !

  4. Grazie Candian delle carezzevoli parole usate per descrivere questa meravigliosa esperienza d’amore.Grazie al Si di ogniuno di voi e grazie a Dio che mi ha donato la consapevolezza delle mie miserie.. di quanto sono piccola…grazie delle guarigioni,delle lacrime e dei tanti abbracci pieni dell’amore che solo Dio puo’ dare….grazie perche’ mi sono sentita amata per quella che sono.Vi voglio bene!!!!!

  5. Ciao Francesco grazie per le tue belle parole e per il dono della tua esperienza….sai quando sono arrivata da voi stavo uscendo da un brutto periodo della mia vita,in cui mi sono sentita delusa,sola abbandonata,ma risollevata da DIO,in voi ho riscoperto l’Amore di una famiglia che non ho mai avuto,la bellezza di un’abbraccio,il sentirsi voluti bene per quello che si è e non per quello che la gente vorrebbe che fossimo…….mi sono commossa spesso..Ringrazio DIO e ciascuno di voi per ciò che mi avete donato….spero di rivedervi ancora….sento nel cuore quella frase che dice gratuitamente avete ricevuto ,gratuitamente date…spero di donare almeno un pò di ciò che ho ricevuto in questo mondo di indifferenza e quando ci saranno i momenti difficili penserò a voi……GRAZIE GESù per il dono di questa famiglia vi voglio bene Alessandra

Lascia un commento

Close